La Provincia ricorre al Tar insieme ai 755 Gelmini

La Giunta guidata dalla Draghetti affida a un avvocato l'incarico di sostenere il ricorso al tar di docenti, studenti e personale contro i provvedimenti del ministro all'Istruzione

La Provincia di Bologna sostiene formalmente il ricorso presentato al Tar del Lazio da 755 tra docenti, studenti, personale, genitori ed associazioni del mondo della scuola contro la riforma delle superiori firmata dal ministro Mariastella Gelmini. La giunta guidata da Beatrice Draghetti lo ha deciso questa mattina, approvando una delibera che affida un patrocinio legale all'avvocatura provinciale come intervento "ad adiuvandum", quindi a sostegno, del ricorso che andrà in udienza il 19 luglio (nel frattempo i giudici hanno concesso la sospensiva dei provvedimenti contestati). Questo "in considerazione degli effetti particolarmente gravosi indotti dai provvedimenti ministeriali impugnati sul sistema scolastico-formativo e rispetto alla coesione sociale del territorio - si legge nella delibera - anche in assenza di qualsiasi forma di concertazione con gli enti locali". A far decidere palazzo Malvezzi per il sostegno al ricorso è stato anche il fatto che "la stragrande maggioranza di firmatari sono cittadine e cittadini di questo territorio provinciale", spiega Draghetti nella conferenza stampa convocata al termine della riunione di giunta. "Un'operazione altamente simbolica", commenta Draghetti, "importante rispetto alle fatiche che si sono presentate in particolare quest'anno". Senza "alcun tipo di interlocuzione", i provvedimenti del ministero "sono piovuti sul territorio - aggiunge la presidente - creando difficoltà alle scuole, alle famiglie e agli studenti".

1 commento:

  1. ....e brava Beatrice!!!! Finalmente qualcuno che passa dalle parole ai fatti (e guarda caso è una donna!!!!) $agittarius

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