COMUNICATO STAMPA Acqua: Governo senza ragioni, costretto ad usare la forza

Non hanno lasciato passare neppure una settimana per dire cosa intendono per democrazia. 1.400.000 cittadini firmano i tre referendum per l'acqua e il Governo risponde insultandoli e procedendo nell'attuazione dei decreti di privatizzazione.

Se l'acqua appartiene al popolo, come dice Tremonti, perché allora sempre Tremonti dà il servizio idrico ai privati, facendogli fare i profitti sopra? 

I nostri referendum sono chiari e chiedono proprio che il servizio idrico non sia consegnato alle società per azioni e che dunque non ci siano profitti su di esso. 

In quanto al fatto poi che il decreto Ronchi discende dal Trattato europeo e che su ciò non si può fare un referendum, consigliamo al ministro di dargli una rilettura. Scoprirebbe che l'Unione Europea lascia liberi gli Stati membri di legiferare in materia di servizi pubblici. Oppure potrebbe leggere la legislazione olandese che affida la gestione del servizio idrico solo a soggetti pubblici o andare a fare un giro a Parigi che l'ha ripubblicizzato dall'inizio di quest'anno. 
Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua
Roma, 22 luglio 2010

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