La coerenza.

mi è capitato di leggere il volantino che in questi giorni sta circolando a monteveglio dove si parla proprio della "coerenza con ciò che abbiamo scritto nel programma elettorale".
tutto questo per COERENZA.
allora prendiamola sul serio questa coerenza:
- nel volantino si dice che la scuola sarà una “risposta alla carenza di spazi”:
ma per COERENZA dovrebbero dire che per costruire la nuova scuola ci vorranno ancora alcuni anni e che quindi il problema che c'è ADESSO degli spazi a scuola si risolverà SOLO TRA 3-4 ANNI (se abbiamo il coraggio di essere così ottimisti riguardo alla crisi economica attuale..)
 si dice che è un progetto che "valorizza l'attuale struttura scolastica":
 quando invece, sempre per essere coerenti, non si dice, però, che non è previsto da nessuna parte che ci siano opere di ristrutturazione o riqualificazione dell’edificio esistente, e soprattutto il computo monetario per tali opere non è compreso in alcun bando. Per cui saranno altri soldi da spendere. E altro tempo da attendere.
 - sostengono il progetto “per il rispetto dovuto ai tanti cittadini, insegnanti, genitori e bambini”:
 ma per coerenza con il ruolo istituzionale che ricopre, bisogna sottolineare che l’amministrazione è di tutti i cittadini e non solo di coloro che gli hanno dato il voto. Per coerenza con il ruolo istituzionale che l’amministrazione ha dovrebbe accettare di discutere delle scelte con la popolazione tutta.
 - Ritengono che “l’ipotesi progettuale di ampliamento della struttura esistente, […], non offra alcuna prospettiva di sviluppo”:
 dimostrando, questo sì, coerentemente con quanto potevamo aspettarci da costoro, di non aver capito il motivo per il quale è nata questa idea. E cioè di constatare il momento molto difficile della nostra economia, sia nazionale e sovranazionale, sia locale (quante aziende hanno appeso il cartello vendesi nella nostra fiorente zona artigianale!). e cioè sulla considerazione che la montagna di soldi che andremo a spendere per tale progetto della nuova scuola potrebbero essere ridistribuiti per disporre di una miglior QUALITA’ nell’insegnamento. Da qui l’immagine della cattedrale nel deserto: una bellissima struttura che però non può garantire una maggior qualità dell’insegnamento. La nostra domanda è stata: davvero scegliamo di avere un bellissimo e costosissimo luogo dove mandare i ragazzi, invece di garantire loro la possibilità di avere una buona istruzione?
 Non capiscono che significato abbia “questa iniziativa ora che il bando di gara è già avviato”:
 quando per coerenza voglio ricordare come, per la contrarietà di pochi (ma buoni..), il progetto dell' “ecomostro” sia saltato quando la gara d’appalto dei lavori era già finita e i soldi erano già stanziati, quindi ad uno stadio molto successivo a quello dell’attuale scuola.
 - E invece pensano che sia tutto per “alimentare una sterile polemica politica”:
 Se il fatto di discutere di un progetto che impegnerà TUTTI i cittadini di monteveglio per i prossimi 30 anni è una “polemica sterile” io credo che solo questi possano dirlo. Io sono dell’opinione che la politica sia confronto. Se il fatto che “uno dei gruppi di opposizione” abbia idee diverse e decida di fare scelte diverse da quelle che sono le scelte della maggioranza viene considerata una “sterile polemica politica”, credo che ci sia molto da riflettere sul ruolo e sul senso del fare politica di questa maggioranza, che negli schemi e nelle procedure coincide perfettamente a quella che è la maggioranza nel governo nazionale.

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