APPUNTAMENTI DI BORGATA: NIENTE DA VENDERE...ASCOLTIAMOCI E RAGIONIAMO INSIEME..


Par ‘na Mount véi ed’ tòt nueter!

VIENI A CONOSCERCI ! SIAMO PERSONE CHE COME TE VIVONO MONTEVEGLIO NELLA QUOTIDIANITÀ. CHE VOGLIONO CONDIVIDERE CON TE UN MODO NUOVO DI ESSERE CITTADINI DI QUESTA COMUNITÀ…CON L’UMILTÀ DI ASCOLTARE, LA CAPACITÀ DI PROPORRE INSIEME, IL CORAGGIO DI ESPORSI PERSONALMENTE.

TI ASPETTIAMO QUI:

MONTEBUDELLO - Sala Comunale

Lunedì 11 maggio, ore 20,30


ZIRIBEGA – c/o Via Ziribega

Martedì 12 maggio, ore 20,30


STIORE – Centro socio-culturale

Martedì 19 maggio, ore 20,30


OLIVETO – Sala Colcas

Martedì 20 maggio, ore 20,30


CENTRO – S.Teodoro Sala Consorzio Vini

Mercoledì 21 maggio, ore 20,30


21 commenti:

  1. Penso prorpio che vi voterò!!!!
    Il vostro è il blog meno seguito d'Italia, vi sono venuti a votare in 39 contatemi almeno a 40 ci arriviamo
    un vostro fan

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  2. benissimo! non è il numero che ci interessa davvero, sono gli apporti che ognuno riesce a portare al gruppo e quindi a Monteveglio. ogni presenza ATTIVA è una grandissima risorsa che intendiamo sfruttare a fondo!
    quindi anche il tuo appoggio è fondamentale!
    in 39 hanno votato, ma qualcosa si sta smuovendo a Monteveglio. quindi il nostro obbiettivo si sta concretizzando!!

    ovviamente l'invito è valido anche per te ai prossimi incontri nelle borgate e al centro san teodoro.
    a presto! e continua a seguirci sul blog!

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  3. Mi scusi sig Alberto, lei mi dice che non vi interessa il numero, io me ne intendo poco ma per entrare in consiglio comunale ci vuole un certo numero di voti, non so quanto ma ci vuole. No perchè vede ogni apporto è importante se finalizzato altrimenti non serve a nulla.

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  4. questo è giusto. in fin dei conti quello che serve sono voti.
    quello che intendevo, però, è che il vero cambiamento non sta nel numero di persone che riescono ad entrare nel consiglio comunale. il vero cambiamento deve essere nelle persone che stanno fuori dal comune. il nostro obiettivo primario è creare una corrente di persone ATTIVE e PENSANTI. tra noi ci siamo detti più volte, che questo non dipende tanto dal numero di consiglieri, ma da quanto riusciamo a coinvolgere le persone al di fuori delle istituzioni.
    il numero tra i consiglieri è utile a creare un confronto e un dialogo anche all'interno del comune, ma, a mio parere, il tutto non può essere finalizzato a questo. ci deve essere un sostegno dall'esterno, dal coinvolgimento di cittadini attivi e impegnati.

    e poi, questo percorso è appena iniziato. vogliamo distinguerci anche per le nostre azioni, per cui ci vorrà tempo..

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  5. Sig. Alberto buona sera,
    intanto mi scuso per non averle risposto prima ma il mio lavoro e i miei impegni mi lasciano spesso fuori da Monteveglio e il blog lo leggo molto saltuariamente (e sono anche un po imbranato).
    Mi scusi ma più la leggo e più mi lascia perplesso, lei dice di volere creare una corrente di persone attive e pensanti e passi le attive, io non faccio parte del volontariato ma se fossi un volontario di qualsiasi associazione non gliela farei passare, ma il pensanti se permette mi offende perchè lascia intendere che a Monteveglio fino a ieri non ci fossero esseri pensanti e solo da voi può nascere ciò, mi sembra un concetto molto arrogante ma mi illumini lei se sbaglio.
    Secondo passaggio ancor meno chiaro, lei dice che è importante coinvolgere persone al di fuori delle istituzioni, che eventuali consiglieri servono solo a creare un dialogo all'interno del comune ma il vero fine non è questo.
    Io sono e resto molto ignorante il politica ma se lei e la sua lista non volevate un confronto politico con le istituzioni perchè siete scesi in campo politicamente?
    Mi scusi sig Alberto ma io sicuramente sono sempre ignorante, come del resto l'80% dei cittadini, e non capisco ma secondo me voi stessi non avete chiari i vostri intenti o almeno non riuscite ad esternarli.
    In ultimo mi dice "questo percorso è appena iniziato. vogliamo distinguerci anche per le nostre azioni, per cui ci vorrà tempo.." Lei oggi chiede voti subito e non poi, il tempo gioca a favore di chi è organizzato e non a favore di chi dovrà organizzarsi, le azioni s'hanno da fare prima e non dopo altrimenti alla faccia dell'ego e del narcisismo lei mi chiede di votarla per simpatia.
    La saluto un po arrabbiato (vedi esseri pensanti!!) e sempre più perplesso

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  6. innanzitutto mi voglio scusare se ho offeso qualcuno. non era certo mia intenzione.
    ma soprattutto la ringrazio per il dialogo che è nato da questi interventi. spero che serva a spiegare alle persone chi siamo e cosa vorremmo.

    la prima considerazione da fare è sulle "persone attive e pensanti". io sono un giovane di monteveglio. è un paese che vivo e che frequento, nonostante per uscire sia costretto a recarmi altrove. prendendo come esempio i giovani, ho sempre avuto la sensazione che fosse più facile conformarsi all'idea generale piuttosto che cercare di "pensarne" una propria. siamo sempre soggetti a condizionamenti dall'esterno, ma, ed è questo che io critico, il fatto di non avere neanche ben chiaro quello che si vuole per se stessi io lo reputo un "problema". lei non crede? questo però non nega il fatto che si possano fare scelte nella vita diverse da persona a persona. ma sta al singolo farsi carico della responsabilità che ogni scelta comporta. e per questo bisogna essere consapevoli degli effetti delle scelte e quindi PENSARCI bene.
    è questo che intendevo con "pensanti". monteveglio è piena di gente pensante. noi chiediamo che questi pensieri si attivino a sostegno della comunità di cui fanno parte. senza nessuna arroganza o presunzione pensiamo di poter diventare uno STRUMENTO di questa riattivazione della cittadinanza.

    per quel che riguarda il secondo appunto, si apre un discorso che ha visto noi stessi impegnarci a lungo per affrontarlo e metabolizzarlo. percorso che non si è fermato ma che continua ancora.
    il nostro obiettivo primario, e almeno questo spero che sia chiaro, è quello di ricreare (perchè secondo noi al momento non c'è) a monteveglio un dialogo sereno e produttivo tra il cittadino e le istituzioni locali. per fare questo abbiamo capito che monteveglio ha bisogno che i suoi singoli cittadini si rendano partecipi (quindi attivi e pensanti) della vita della comunità. perchè solo il contributo di tutti nella comunità la rende viva e capace di progredire. e anche questo, ci tengo a sottolinearlo, non nega la possibilità di avere idee (politiche, culturali, ideologiche) anche molto diverse! l'importante è che tutti siano disposti a dialogare e a confrontarsi. quindi questo è un discorso che non vuole escludere nessuno, ma trova la sua forza nel coinvolgere (per questo, di nuovo, servono persone attive).

    servirà tempo per riuscire in questo cambiamento perchè, io credo, la cultura attuale non porta a cercare il confronto per lo sviluppo personale di idee. la cultura attuale porta direttamente le idee facendo in modo che la gente si adegui ad esse. questa è una mia opinione.

    il dialogo, secondo noi ha bisogno di essere creato sia all'interno degli organi di governo sia tra i cittadini. ecco perchè la "discesa in campo". se il dialogo fosse vivo in una sola delle due, non servirebbe a nulla e non porterebbe risultati.
    per questo chiediamo di essere votati. il voto non può essere a simpatia (anche se faccio fatica a pensare di votare uno che mi sta antipatico...), il voto va sulla FIDUCIA. altrimenti perchè si fanno le famose "promesse elettorali". funzione così: il candidato dice "se mi date fiducia (voto), io farò questo!" e se a noi va bene lo votiamo, fiduciosi che quando sarà al governo faccia davvero come diceva (non c'è nessuna allusione politica. è solo un esempio...)
    noi chiediamo la tua fiducia per poter fare, insieme, di monteveglio quel paese che ognuno di noi desidera.

    mi dispiace per la sua arrabbiatura. spero di essermi spiegato...

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  7. Gent,mo sig. Alberto buona sera, ormai seguo assiduamente il vostro blog, come vede, nonostante la mia leggera allergia a queste macchine infernali che l'ingegno e la moderna società ci hanno messo in casa.
    Accetto volentieri le sue gentili scuse anche perchè, e mi perdoni ma lo dico con affetto viste le mie quasi 60 primavere, lei pecca di una tipica confusione mentale dettata forse dalla sua giovane età e da una esperienza di vita probabilmente legata ad un nucleo famigliare sano e spesso protettivo
    Potrei rispondere punto a punto ma non vorrei risultare prolisso e pesante, vediamone alcuni se lei desidera confrontarsi con un povero vecchio sprovveduto.
    Cito:"ho sempre avuto la sensazione che fosse più facile conformarsi all'idea generale piuttosto che cercare di "pensarne" una propria" Vede ricade nel suo solito difetto di sottovalutare gli altri e stavolta è grave perchè sottovaluta i giovani suoi pari, io sono un grande sostenitore che il mondo attuale è stato costruito dalla generazione prima della mia (io sono un 68ino) e demolito dalla mia e da quella dopo alla mia, la famosa frase "largo ai giovani" deve averla coniata Nostradamus quando vide in che modo avremmo ridotto il mondo. Io lavoro e condivido importanti percorsi con giovani che hanno idde ben chiare, le avessimo avute noi negli anni 70 quando ci lasciavamo strumentalizzare armando brigate di ogni colore, i giovani di oggi sanno bene quel che vogliono a volte anche troppo bene, siamo noi che dobbiamo dare spazio alle loro idee e non imporgliele.
    Cito:"la cultura attuale porta direttamente le idee facendo in modo che la gente si adegui ad esse" Carissimo giovane amico condivido questa frase al 100% non fosse pura utopia, il mondo da che memoria ricorda la smentisce e dubito che lei o chi altri insieme a lei possa cambiarlo
    Vede gli uomini sono stati concepiti quasi tutti per essere guidati tranne pochi esemplari nati per guidare guai se fosse il contrario, cosi pure gli animali, regnerebbe il caos l'anarchia totale, Io non so se lei è credente ma lo stesso Signore Gesù Cristo ci ha insegnato a credere, ci ha detto che dovevamo essere guidati, mi perdoni il paragone che non vuole essere blasfemo ma solo indicativo della natura umana, d'altronde il paradosso è che lei stesso mi propone un'ideale di vita, condivisibile o meno, ma sempre un'ideale
    Cito:"funzione così: il candidato dice "se mi date fiducia (voto), io farò questo" Mi perdoni ma qui è l'effetto sbagliato cioè: è giusto quanto sopra io ti chiedo il voto e ti prometto, tu mi dai il voto; questo passaggio è obbligatorio per permettere a me cittadino di valutare a chi ho dato la mia fiducia tradotta in voto; è qui l'errore se io non faccio quello che prometto tu il voto non me lo devi dare piu
    Questo caro giovane amico è il male della mia generazione, avere continuato a votare chi si proponeva di guidarci senza mai averci guidato, il sistema è sbagliato in noi cittadini non in chi ci governa, il sig primo ministro fa i suoi interessi siamo noi che non dobbiamo permetterglilo!!!!!!
    Sempre con grande piacere.
    Ho visto con piacere un programma, ne sono felice ma non l'ho ancora letto
    quindi alla prossima se non l'annoio troppo

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  8. e infatti eccomi qui di nuovo. nonostante il poco tempo a mia disposizione (causa tesi..) provo a risponderle.

    due cose particolarmente tengo a sottolineare:
    a questo punto non capisco se devo offendermi quando dice "lei pecca di una tipica confusione mentale dettata forse dalla sua giovane età", il che fa pensare che lei stesso non dia molta fiducia ai giovani, quando in seguito, invece, afferma "ricade nel suo solito difetto di sottovalutare gli altri e stavolta è grave perchè sottovaluta i giovani suoi pari". ora non so bene quale sia il suo pensiero sui giovani. se considerare il primo (ossia che i giovani non hanno le capacità, dovute all'età e all'inesperienza, di pensare e decidere) o il suo secondo pensiero (per il quale i giovani hanno capacità e che io li stia sottovalutando, magari facendo di tutta un'erba un fascio).
    io credo che esistano persone con capacità diverse, tra i giovani e i non più giovani (proprio come i talenti del vangelo). sta a noi saperli sfruttare al meglio perchè possano diventare strumento di crescita personale e comunitaria (poi magari si può discutere di cosa significa crescita, quindi di dove si vuole andare...). quello che intendo io, che non vale solo per i giovani, è che a monteveglio, per quanto riguarda il nostro piccolo, i talenti, le capacità e le potenzialità delle singole persone (quindi senza escludere nessuno) non sono sfruttati. penso di potermi trovare d'accordo con lei su questo.
    il problema secondo me (ma credo di poter dire noi...) è come fare in modo che tutte queste risorse possano essere utilizzate. per impiegarle però, per prima, cosa bisogna essere personalmente coscienti delle capacità che ognuno di noi possiede (riconoscendo capacità e limiti di ognuno). da qui nasce anche il discorso delle "persone pensanti" accennato negli interventi precedenti. io penso che siano cose sulle quali tutti dovremmo spendere tempo della nostra vita. questo quindi porta a sfruttare le capacità di ognuno, chi nel piccolo e chi nel grande. lei ha parlato dell'uomo che come gli animali ha bisogno nel gruppo di un capo che "diriga". probabilmente, (entrando in discorsi forse un po' troppo specifici per me...) questo vale per il gruppo, ma non può valere per il singolo. provo a spiegarmi: se ci riferiamo alle dinamiche di un gruppo di persone, allora anche io penso che sia naturale che nasca una figura di capo. il problema è quando nasce una figura di capò. e questo penso di poter affermare, dipende molto dal governo che ogni singolo ha sulla propria vita. cioè, se il singolo non sa decidere quello che è bene o male per se, è ovvio che si affida a qualcun'altro che decida per lui (che diventa quindi "capò"). se invece ogni singolo è capace di decidere cosa per lui è bene o male, allora lascia al capo la gestione solo delle dinamiche del gruppo, che comunque dipenderanno molto dalle scelte dei singoli. questo tipo di gruppo ha una forma di governo controllata dalla collettività. (ho fatto un discorso un po' difficile e articolato. spero di essermi spiegato..).

    per arrivare alla seconda cosa che lei afferma che, proprio per il discorso che le ho appena fatto, condivido pienamente.
    infatti è quello che noi proponiamo con la lista e il movimento ad essa associato. evitare che la stessa cosa accada a monteveglio. vorremmo che il cittadino fosse coinvolto proprio per creare questo tipo di governo del territorio, il cui le amministrazioni pubbliche siano sotto stretto controllo diretto del cittadino. per fare questo però c'è bisogno di persone impegnate e non indifferenti.
    nei nostri territori questa forma di controllo delle amministrazioni manca (non a caso la gente, stanca della solita politica, si unisce in liste civiche indipendenti da partiti. nella sola monteveglio saranno 2. ma in tutti i comuni limitrofi sono nate in questi anni svariati movimenti. questo conferma anche il suo discorso del voto al "partito di fiducia" a priori).

    a monteveglio (ma direi, in italia) c'è un'estremo bisogno di gente critica che desideri far sentire la propria voce.
    lei mi sembra un buon candidato...

    solo un'ultima cosa veloce. lei parla di utopia. io gli darei ancora una speranza...

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  9. Gentilissimo Alberto, scusandomi sempre per la tempistica delle risposte purtroppo determinata dalla mia attività diciamo principale (il lavoro),amo disquisire con lei, nonostante le Vostra lista mi lasci sempre piu perplesso, in quanto la valuto intelligente e disponibile forse più dei suoi candidati di lista e mi spiego meglio.
    In questo simpatico blog discutiamo intelligentemente io e lei, io modesto cittadino colto e irriverente, lei simpatico giovine disponibile e un po irriverente come me, e forse questa è la parte che ci unisce ma un candidato che si degna di intervenire non esiste se non con proclami e sentenza ma vediamo di dividere le cose rispondendo prima a lei che rispetto,
    Vede Alberto, io amo i giovani e le loro idee e non mi contaddico per nulla nei due passaggi che lei cita perchè la confusione mentale dei giovani è dettata da tante idee che non sempre e non tutti riescono a razionalizzare, e quando dico non tutti significa che non faccio di trutta un erba un fascio ma di certo bisogna stare attenti che i giovani bravi e disponibili non siano meramente strumentalizzati a scapito di quelle idee di cui dicevamo. per quanto riguarda l'utopia di un mondo comunista mi scusi ma è la storia che lo ha cassato, e per il cittadino che condivide il governo del territorio le ripeto che i cittadini che decidono si chiamano anarchia
    Ma veniamo al secondo punto certamente piu preoccupante, ho letto il programma che la lista ha preparato e sono rimasto deluso, solo parole, solo il punto 3 si riconduce ad una bozza di modesto riassunto di capitoli di un potenziale programma.
    L'idea che io mi sono fatto da cittadino ignorante e al di fuori di certe cose è che vogliate fare a Monteveglio una specie di "comunità", si insomma più che un programma elettorale mi sembra uno statuto indirizzato ad una "futura comune", insomma molte belle parole che possono intenerire il cuore ma la gestione di un municipio credo sia ben altro.
    Leggendo cosi tra le righe, io che non me ne intendo tanto, annoto l'idea di gestire i servizi in modo diretto vedi acqua luce gas ecc., argomento che per ragioni di lavoro conosco, ma sapete cosa significa?
    Premesso che non è legalmente possibile ma per pura utopia ipotizziamo di poterlo fare.
    la sola gestione del servizio acqua con le reti esistenti nel comune di monteveglio le costerebbe come tutto il bilancio comunale, se lei volesse vendere l'acqua senza rimetterci dovrebbe venderla a 10 euro al mc.
    Criticare Hera e il suo sistema è facile e condivisibile ma lei non sa che ventanni fa furono cedute le reti perchè i comuni si stavano svenando, questo vale per acqua e gas
    per la luce si potrebbe aprire un dibattito diverso legato alle energie alternative delle quali però voi non mi sembrate molto a conoscenza.
    Posso farle invece una domanda impertinenente alla quale ovviamente può non rispondere!!!
    Lei sembra la persona più disponobile e sensibile della sua lista perchè non si è candidato?
    secondo me lei lo meriterebbe più dei suoi candidati di lista
    Sempre con grande simpatia
    mi firmo
    un grande criticone

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  10. perchè forse l'acqua che sprechiamo quotidianamente non dovrebbe costare 10 euro al mc? con una media di 250 l. acqua procapite al giorno ci costerebbe come 1 colazione al bar....magari inizieremmo a ridare il vero valore ai beni che sperperiamo ogni giorno....ed il caffè ce lo prendiamo a casa nostra!

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  11. "Anarchia" concezione politica, basata sull'idea di un ordine fondato sull'autonomia e la libertà degli individui contrapposto ad ogni forma di Stato e di potere costituito(.....)Tutti gli anarchici sono cioè concordi nel considerare l'abolizione dello Stato condizione necessaria per il successo ( definizione non mia ma presa dal Veb)
    Coinvolgere i cittadini nella gestione della cosa comune, renderli partecipi delle scelte e delle decisioni....... questo a mio avviso si chiama democrazia
    partecipare agli incontri di borgata.....anche questa è democrazia

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  12. mi dispiace ma qui la devo riprendere...
    nessuno ha mai parlato di comunismo, tano meno di anarchia.
    personalmente le dò ragione quando dice che la storia ha mostrato quanto il comunismo fosse un'utopia. in realtà vorrei dire di più riguardo al mio pensiero in merito.
    non solo ha fallito nei suoi intenti, sfociando in vaire dittature, il comunismo causa un'alienazione dell'uomo come portatore di diritto e doveri. nel voler garantire l'esistenza e il benessere della comunità come concepita dal comunismo, questa ideologia perde di vista il singolo, con i suoi personali bisogni e le sue personali qualità (positive e negetive), cercando di creare una "comunità piatta", nella quale i singoli non sono più distinguibili.
    le assicuro che nel programma che abbiamo stilato come lista e associazione, il messaggio che si vuole diffondere è esattamente opposto.
    e non cade neppure nell'anarchia, nella quale non si riconosce più un potere centrale delle isituzioni e ogni singola persona è libera di decidere tutto. l'anarchico non ha il senso della comunità. a mio avviso, è un individualista ed egocentrico.
    non ho trovato nulla di ciò nel nostro programma nonostante le svariate letture.

    quello che vogliamo creare, come scritto varie volte nel programma, è un legame forte tra le istituzioni e i cittadini. secondo lei la gente di monteveglio in generale è attenta a quello che accade nel nostro paese?? io lo vivo, forse anche lei, ma tutti quelli che "dormono" e basta nelle loro case a monteveglio, come fanno a viverlo?? lei crede che questo non dovrebbe essere innanzi tutto una domanda che le nostre amministrazioni si dovrebbero porre? non potrebbe questo essere un indizio di come si vive realmente a monteveglio?? per me è un paese bellissimo, ci sto bene. ma probabilmente quello che per me è interessante, ad altri non interessa e se lo vanno a cercare fuori. i governi locali non si dovrebbero occupare anche di questo? o visto che a me piace monteveglio così com'è non mi devo più interessare di accontentare anche quelli che hanno interessi diversi dai miei? questa però non è democrazia secondo me. non si può certo accontentare tutti in tutte le richieste. ma per fare un esempio: quanti dei giovani di monteveglio rimangono a monteveglio il sabato sera a fare qualcosa? quanti sono i posti in cui i giovani hanno la possibilità di trovarsi? se facciamo un piccolo elenco troviamo:
    - i 5 bar di monteveglio (in cui però un giovane non passa tutta la serata, al limite ci fa l'aperitivo)
    - il centro sportivo con i campi da calcetto da tennis e da basket
    - altro?!?

    io non trovo altro...
    mi sembra un po deprimente se guardiamo ai numeri la nostra "bella monteveglio".
    molti mi hanno detto che "alla fine a montevglio si sta bene, sicuramente meglio che in altri comuni". e io mi dovrei accontentare di questo?!?!?
    mi dispiace, ma io non la penso così.

    il nostro progetto per montevglio è la rinascita di una comunità come un "INSIEME DI PERSONE CHE COLLABORANO, LAVORANO E SI IMPEGNANO PER IL BENE COMUNE".

    che cosa vuole dire questo? che ognuno di noi deve essere reposnsabile di quello che sarà monteveglio nel futuro. si dovrà prendere l'impegno di lavorare e spendere tempo per arrivare all'obiettivo che ci fissiamo. significa che bisgna togliersi le pantofole e mettersi gli scarponi per iniziare a lavorare seriamente, non come si è fatto fino ad ora, svegliandoci solo quando non si riusciva a sopportare più le scelte non condivisa delle amministrazioni per fare proteste confuse e dettate solo dal risentimento per tutto quello che si è dovuto sopportare.
    basta con il lamentarsi a posteriori. è ora di farlo quando si possono cambiare le cose. per fare questo bisogna impegnarsi. costa fatica, ma il risultato sarà ottimo!

    noi siamo pronti a cogliere questa sfida. e speriamo che il nostro contributo alla società sia grande e condiviso da tutti (anche perchè proponiamo di ascoltare e dialogare con tutti).

    sentiamo il bisogno di coinvolgere tutti anche per quello che riguarda la gestione dei servizi. e anche questo viene spigato con il concetto di prima. qualunque cosa si faccia ha un effetto sul territorio e sulla società. perchè delegare completamente a terzi la gestione delle risorse di cui abbiamo bisogno? per non doverci preoccupare di quale effetto produciamo sulla società e sull'ambiente? per fare un esempio, lei pensa che la raccolta differenziata in sè basti a risolvere il problema dei rifiuti?? il problema vero non è dove mettere i rifiuti. il problema eve essere come fare a produren il meno possibile. non si può pensare di risolvere tutto distribuendo i nostri rifiuti con "ordine". dobbiamo produrne meno!

    la questione delle energie alternative è importante e fondamentale. ma non basta! bisogna insegnare alla gente PERCHE' è meglio utilizzare le energie alternative perchè tutti siano coscienti delle conseguenze che le nostre attività portano all'ambiente.

    mi sembra che lei se ne intenda, nonostante la sua modestia, per cui la porto a considerare alcuni punti sulle energie alternative.

    io personalmente sono a favore della diffusione del fotovoltaico, ma solo per il fatto che diventa uno strumento per insegnare alla gente che non si può pensare di andare avanti sfruttando in modo scellerato l'ambiente. non lo sostengo affatto quando viene proposto per l'abbattimento degli inquinanti. lo sa che per produrre i pannelli fotovoltaici si consuma più energia di quanta gli stessi produrranno in tutta la loro vita?!? questo le sembra un mezzo efficiente per produrre energia? lo sa quanto è inquinante produrre i pannelli fotovoltaici, a causa dei forni che devono mantenere temperature molto elevate per la produzione di silice cristallina contenuta negli stessi?
    probabilmente la prossiam generazioni di pannelli riuscirà a sopperire a questi deficit, ma attualmente queste teconologie, definite verdi, a mio avviso non aiutano davvero l'ambiente. oso dire che stanno favorendo molti speculatori, affamati di soldi e dei contributi statali.
    nonostante tutte queste "controindicazioni" rimango a favore del fotovoltaico perchè lo considero un valido mezzo per cambiare la mentalità delle persone.

    ne ho anche per i cogeneratori/trigeneratori (grandi bruciatori che producono elettricità e calore traendo energia da biomasse). vengono definiti "energie alternative", ma hanno anche loro un impatto ambientale. bruciando pellet, biogas, vegetali e resti organici si producono polveri sottili, gas vari (tra cui la famosa CO2 e i vari NOx. il primo un gas serra, i secondi inquinanti e tossici per l'uomo, responsabili primari delle piogge acide) e ceneri.
    nonostante tutto sono a favore della loro diffusione in quanto, innanzitutto, utilizzano come risorsa quello che per noi è uno scarto creando una rete di raccolta e sfruttamento. e poi perchè consentono di rifornirsi della materia prima dal proprio territorio senza dover dipendere da altri fornitori.

    il problema comunque rimane nella mentalità. e io penso che sia un impegno che un'amministrazione si deve prendere. e lo deve fare seriamente.

    non ho problemi a ripsonderle alla domanda che mi pone sulla mia "non" candidatura. come le ho già detto il problema è il tempo che la tesi e il futuro ingresso nel mondo del lavoro mi occupano. mi è stato chiesto varie volte di candidarmi, ma non avrei potuto concedere a questo impegno il tempo necessario. io però ho deciso di impegnarmi comunque, sostenendo la lista attraverso l'associazione e mettendo il tempo che mi rimane nell'organizzazione e nel seguire il blog.

    questa volta mi sono dilungato un po'. ma credo che fosse fondamentale sottolineare gli aspetti della seriatà e dell'impegno che ci contraddistinguono.

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  13. ci costano troppo le risorse di cui abbiamo bisogno o ci costano troppo poco gli sprechi inutili che ne facciamo?

    è qui che dobbiamo lavorare. ed è questo quello che è scritto nel programma. non ci sono altre possibili interpretazioni.

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  14. Sono nel comune di monteveglio da poco e gli unici incontri con i nostri dirigenti comunali ( ben propagandati, ovviamente da una struttura politicamente molto ben preparata ) sono stati in merito alla presentazione del progetto di un nuovo stabile nel parco di san teodoro ad alta efficenza energetica. Ora io posso capire che "IL CAPO" possa delle volte decidere per me se mi paga uno stipendio, ma se lo stipendio lo pago io vorrei discuterne; tutti sappiamo che quel progetto tra l'altro con opera gia assegnata a ditta esecutrice, è stato bloccato con una petizione dagli stessi cittadini che vistisi comunicare l'opera di tale scempio(mio parere personale) hanno ben pensato di pensare.

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  15. Caro Sig. Alberto nonostante la sua gentilezza profusa, ho saputo di alcuni comportamenti tenuti dai Suoi candidati e sono rimasto deluso, ma non solo stanno utilizzando un comportamento arrogante e autoreferenzialista che mi fa pensare che la politica della lega sia tutta rose e fiori!!
    Ho anche letto le risposte al ragazzo che scrive in un'altra pagina e scusate ma credo di dover dire che siete voi a dovervi vergognare, lui avrà esposto anche maldestramente alcuni concetti, ma se ogni persona che vi critica lo trattate così... credo che tutto il vostro programma sia pura poesia, per di più siete stati anche falsi perchè nel programma esisteva un paragrafo dove dicevate che aveste tolto le privatizzazzioni di hera per rendere comunale la gestione di alcuni sevizi quindi lui aveva avuto i messaggi giusti e voi li avete tolti (vedi mio vecchio post) chiede pure una assunzione per lui ed un suo amico, è chiaro che si tratta di una ragazzo di modesta cultura ma la necessità di lavorare rimane un punto focale della nostra costituzione e nonostante sia impossibile esaudire tale domanda è una delusione la valanga di risposte che gli avete dato
    Una classe politica che si propone a nuovo utilizza modi e metodi ben diversi.
    Se tanto mi da tanto mi aspetto una valanga di insulti.
    La saluto sempre cordialmente

    RispondiElimina
  16. gentilissimo fan deluso... mi farebbe molto piacere sapere quali siano stati i comportamenti arroganti e autoreferziali...... e se abbiamo dato questa impressione chiediamo scusa.
    Per quanto riguarda le risposte date sul blog, il concetto di "pinturicchio" non mi sembrava maldestro....ma bensì offensivo....nella sua domanda io leggevo uno scambio di voti per dei posti di lavoro....Lei come l'avrebbe interpretata???????La modesta cultura, la mancanza di lavoro non ci autorizza ad essere offensivi, a fare nomi ( il nome fatto non era il nome di un suo amico, questo forse lei non poteva saperlo) e a metterci in bocca cose che, non solo noi non abbiamo mai detto ma che non sono neppure nelle nostre intenzioni L’unico appunto che mi si può fare e quello di aver risposto a caldo, …..forse sarei stata più leggera....…ma avrei comunque risposto con toni alti
    Sono disponibilissima alle critiche…non alle offese… e pronta a discutere e chiarire eventuali dubbi
    Il nostro programma, lei dice,è pura poesia…..rispondo in maniera ironica……ci sono poesie meravigliose che però non a tutti piacciono
    La sauto caramente .......

    RispondiElimina
  17. Cara Signora??? utilizzo un dubitativo in funzione dei suoi sostantivi femminili, io spero che Lei sia solo una sostenitrice della lista e non una candidata perchè "leggere" uno scambio di voti in un maldestro ragazzotto che promette un voto senza nome per se e per un'altro ragazzo non bene identificato!!!!!
    Le ripeto il concetto, a caldo rispondono le casalinghe non chi desidera governare; per i toni alta, cara signora, ho un mio concetto; i toni alti in politica li usa chi non sa fare politica come i nostri governanti ed era per questo che mi ero avvicinato alla vostra lista scoprendo che il pentolone è sempre quello.
    Per le poesie condivido in pieno con Lei, l'importante è che piacciano alla maggioranza altrimenti i poeti smettono di scriverle

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  18. Adesso ho capito perchè non abbiamo fatto una lista comune, noi vogliamo il bene di monteveglio voi siete tutti arrabbiati e non riuscite nemmeno a pensare e tradurre temi in atti pratici, il vostro non è un progetto è una vendetta personale non saprei contro chi, ma vi rendete conto che il bene del paese è un'altra cosa e i cittadini lo capiscono
    Vi saluto

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  19. non sopporto quando ogni occasione viene colta per rivoltare la frittata a piacimento, solo per attaccare.

    dov'è stato il male?!? caro fan deluso (sul deluso possiamo discutere, ma sul fatto che Lei fosse davvero un nostro fan ho molti dubbi!) io proprio non capisco di cosa dovremmo vergognarci! Lei, magari, ha letto la provocazione di "pinturicchio" come una parola scappata di bocca a una persona "di modesta cultura". io invece penso che fosse una provocazione (elettorale) al di fuori di un discorso politico. se si fosse limitato a criticare la nostra "presunta" volontà di privatizzare acqua e gas, allora posso capire. ma, vede gentilissimo fan, l'attacco era personale! perchè andare a colpire il nostro candidato sindaco e la sua famiglia?!? che bisogno c'era? difende per caso questo modo di fare politica?!? e quindi siamo davvero noi il solito "pentolone"?!? questo vale anche per il "caro" civiamente anonimo...

    i toni alti sono indice del nostro coinvolgimento nella politica del paese. Lei invece cosa propone? forse a Lei non avrebbe dato fastidio quel post? o dall'alto del suo seggio che domina monteveglio (?) avrebbe profuso gentilezza anche a "pinturicchio"?!?
    e poi, mi permetta, ma trovare come giustificazione di questo atto il bisogno di lavoro, a me, sembra un po' ridicolo...

    la nostra politica si basa sul confronto. siamo pronti ad ascoltare tutti, nel bene e nel male di quello che hanno da dirci (infatti tutti possono scrivere quello che vogliono su questo blog senza temere di venire cancellati, potendo mantenere un’identità anonima, come Lei (?) ...), ma non siamo disposti agli insulti personali e verso la nostra serietà e il nostro impegno. a questi insulti rispondiamo con decisione, senza paura, sicuri del nostro lavoro e delle nostre intenzioni.

    da Lei, nonostante la marcata gentilezza (tanto grande da sembrare costruita ad arte...) sono arrivate solo critiche (e fin qui va bene, se servono per crescere nel nostro lavoro e nella consapevolezza) ma non si è mai fermato a rispondere ad una sola delle domande che le ho posto in questo blog. perchè?

    in più, Lei sa perfettamente chi sono, in quanto il mio nome è scritto in alto in questo post. io però mi trovo a discutere con un soggetto ignoto (?). cosa deve nascondere? un'identità(politicamente…) scomoda?

    non pretendiamo che tutti condividano i nostri valori e le nostre intenzioni per monteveglio. pretendiamo di poterci confrontare seriamente e costruttivamente con tutte le voci di monteveglio, senza l’interesse di “vendere un programma elettorale” per accaparrarci voti anonimi e disinteressati.

    con grande attesa per le risposte di cui mi è debitore e nella speranza della sua epifania...

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  20. Premesso che il sottoscritto non vuole o deve nascondere nessua identità politica, caro il mio sig. Caprara sappia che il suo ultimo intervento lo ritengo arrogante e offensivo nei confronti di chi, come me, non ha mai offeso, sicuramente criticato ma sempre in modo fattivo, con questo ultimo post lei si dimostra semplicemente un'arrogante e antipatico ragazzino do campagna per giunta mal educato.
    in primis non ricordo domande sue inevase e in ogni caso non è lei a dover fare domande ma bensì che desidero capire, le ricordo che io non mi sono mai candidato al governo del paese.
    in riferimento al suo nome e al mio anonimato, non sono certo stato io ad aprire questo blog e a determinarne le regole, quindi anzichè urlare all'anonimo pensi a rispondere serenamente altrimenti non entri e non risponda nessuno le ha chiesto a lei di rispondere a chichessia.
    Per quanto riguarda pinturicchio lei sicuramente sa qualcosa che non stava scritto visto che parla di un'attacco al vostro candidato sindaco??????
    io non ho trovato nessuna frase che mettesse in difficoltà la signora candidata che peraltro non mi sembra che abbia nemmeno risposto, e se invece cosi fosse veramente allora sappia che mi fate pensare che la vostra coda sia decisamente di paglia, pertanto io non difendo nulla, io leggo e basta e leggendo non trovo certo attacchi ad alcun membro del vostro"clan".
    e con questa risposta che le era dovuta concludo in quanto non ritengo di dovermi abbassare a personaggi che dopo tanti sleccamenti si dimostrano come lei.
    Le consiglio solo di tornare a casa da papà e mamma che devono ancora lavorare per farla crescere

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  21. mi dispiace, ma penso che dopo questo suo intevento la figura dell'arrogante non la farò io.
    nella mia risposta, io ho posto dei dubbi e delle critiche alle sue affermazioni (esattamente come ha fatto Lei fino ad ora...) e la risposta che ho avuto da Lei è stata molto aspra.

    io avrò molte lacune, avrò ancora da crescere, anche nel modo di pormi e di discutere. ma non credo che accetterò i suoi consigli. se mi propone di seguire il suo esempio, non credo di condividerlo.

    a me sembra che sia stato lei ad offendere, cercando di ridicolizzare e banalizzare me, il mio commento e l'associazione ("clan"). quello che abbiamo scritto lo possono leggere tutti. ognuno la penserà come vuole.
    quello che dico è che, mentre io ho espresso critiche sui suoi interventi e sul suo modo di intevrenire, Lei ha esprezzo giudizi su di me, traendo conclusioni (a caldo) da quello che leggeva.

    io non me la prendo. non mi interessa il suo giudizio, non so neanche chi sia Lei!!
    abbiamo bisogno di critiche, non di essere giudicati.

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