Gent.mo Assessore alle Politiche scolastiche e all'Ambiente,

ho letto il suo intervento e mi spiace dover rilevare dalle sue osservazioni, pubblicate giovedi 3 marzo sul blog di MonteveglioBeneComune e sul suo profilo Facebook, uno stato d'animo di tristezza dovuto al "livore" esercitato nei confronti del progetto varato dall'Amministrazione comunale.
Innanzitutto mi pare giusto comunicarLe che ritengo lo strumento da Lei usato, per esternare il suo stato d'animo e per illustrare le buone motivazioni della scelta di una nuova scuola, mi riferisco al blog e al social network Facebook, non consono sia nella forma che nella sostanza a comunicazioni di una istituzione. Ciò per le caratteristiche della platea alla quale questi mezzi informatici sono per lo più indirizzati, platea estremamente ridotta e non significativa.
Per quanto riguarda poi l'epiteto "livore", ho inteso che Lei lo riferisse ad uno scritto anonimo che ha circolato alcuni giorni fa a Monteveglio, dal quale il mio gruppo e la nostra associazione intendono dissociarsi in modo netto ed inequivocabile.
Credo di non sbagliare affermando che il nostro gruppo consigliare e i componenti dell'associazione hanno dimostrato, più e più volte dalla loro costituzione, di lavorare per il bene comune con un atteggiamento, sia nei modi che nella sostanza, di assoluto rispetto e di chiara volontà di proporre, condividere, discutere, valutare argomenti o decisioni per la nostra comunità senza pregiudiziali.
Se Lei, poi, con "accanimento" intende riferirsi alle azioni messe in campo da MonteveglioBeneComune, con lo studio per una soluzione alternativa alla richiesta della popolazione scolastica e la successiva presentazione in pubblica assemblea, ed infine, utilizzando gli strumenti democratici previsti dallo Statuto comunale, la raccolta delle sottoscrizioni di cittadini montevegliesi, credo che ancora molto ci sia da fare per passare dalle parole, ormai abusate, "partecipazione  e democrazia" ai fatti concreti.


Questa è la premessa, ora vengo ad esaminare punto per punto i "fatti".
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2 commenti:

  1. la nuova finanziaria prevede l'allacciamento degli impianti fotovoltaici per avere diritto al contributo, l'allacciamento entro il 31 12 2011.
    Che ne sarà della scuola e del suo progetto energetico a costo zero?

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  2. 31 maggio 2011
    è la scadenza degli allacciamenti per avere accesso al conto energia almeno che il governo non conceda una proroga.
    Antonio

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